Ciao a tutti! Oggi voglio suggerirvi un romanzo fantasy, di solito non amo molto questo genere ma questo è riuscito a farmi superare lo scoglio della diffidenza... impresa molto difficile!
La Figlia della Foresta è un romanzo fantasy ambientato in Irlanda.
La Figlia della Foresta è un romanzo fantasy ambientato in Irlanda.
Sorha,
la protagonista, una ragazzina ultima di sette figli, vive insieme al padre,
Lord Colum signore di Sevenwaters, e ai suoi fratelli nella foresta.
Il
padre, è quasi sempre assente a causa delle guerre contro i britanni e i
vichinghi, e anche quando presente non è vicino affettivamente ai suoi figli,
inaridito ormai dalla perdita della moglie mentre dava alla luce l’ultima nata.
Nonostante
tutto, Sorha vive felice insieme ai suoi fratelli e la vita trascorre serena e
tranquilla protetta dall’impenetrabilità della foresta.
La
felicità ha termine quando il padre si innamora e decide di sposare Lady
Oonagh, una donna bellissima ma dallo sguardo ammaliante e malvagio. La piccola
Sorha è la prima ad accorgersi delle oscure e misteriose intenzioni nascoste
dietro i gesti melliflui della futura matrigna e cerca invano di evitare che il
matrimonio abbia luogo. Incidenti “casuali” cominciano a verificarsi fino all’ultimo
tragico evento: la matrigna accortasi delle macchinazioni da parte
dei sette fratelli per allontanarla definitivamente da Sevenwaters, mentre
questi ultimi stanno invocando gli spiriti attorno all’albero magico piantato alla morte della madre, si presenta e trasforma i sei fratelli di Sorha in cigni
lasciando la piccola nella disperazione.
L'apparizione della
Signora della Foresta mentre Sorha piange la perdita dei
fratelli, con le sue parole di conforto, le dona un po’ di speranza ma la possibilità di rivedere i suoi fratelli
in forma umana sarà possibile solo a costo di tanti sacrifici e
prove molto difficili che lei dovrà superare.
Da
questo momento Sorha si dedica anima e corpo alla missione affidatale e molte
volte sarà presa dallo sconforto ma la vita ha in serbo per lei non solo
lacrime…
L’autrice
fa dipanare questa storia con un linguaggio scorrevole e ogni elemento si
incastra perfettamente,
anche quello all'apparenza accessorio e che sembra rallentarla.
Questo
bellissimo romanzo fantasy può essere considerato una metafora
della vita: quanti avvenimenti ci accadono, inspiegabili, talvolta crudeli di
cui ci chiediamo il perché, “dove andremo a finire”, se ci sarà mai una svolta
e intanto la nostra esistenza prosegue e ad un certo punto voltandoci indietro
scorgiamo un filo logico che l’ha percorsa tutta e ogni tassello si sistema al
posto giusto?
Questa però
è anche una storia su quei legami estremamente forti che si
instaurano solo tra anime affini e nonostante numerose vicissitudini
non è possibile spezzarli perché i sentimenti positivi sebbene più difficili da
mantenere e contornati da sacrifici, sono sempre la
risposta giusta alla sete di vendetta.
Alla prossima!
Alla prossima!
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