Ciao a tutti! Oggi vorrei parlarvi di un
bellissimo thriller psicologico che non vi lascerà sicuramente indifferenti:
“Io sono l’assassino”.
“E’ seduto da solo nella stanza degli
interrogatori il viso tra le mani non è rasato.”
Inizia così il thriller di Jess Walter. Alla stazione di polizia
di Spokane viene condotto un uomo, stravolto, sporco, che ha tentato di
lanciarsi dal dodicesimo piano del Davenport Hotel. Si autoproclama
responsabile di un delitto di cui non si conosce ancora la vittima e vuole fare
una confessione scritta ma nessuno è disposto a credergli tranne Caroline Mabry
.
Inizia quindi la storia di Clark Anthony Mason, che bambino ad una
fermata dell’autobus per la scuola, tra bulli e vittime comincia a confrontarsi
con se stesso.
La confessione si alterna in un ottimo gioco di incastri con le
indagini di Caroline alla ricerca di una vittima.
Un ottimo thriller che tiene con il fiato sospeso fino alle ultime
pagine, con un ritmo che si fa sempre più incalzante e coinvolgente.
L’autore ha reso magistralmente tutti i personaggi principali, in
particolare il protagonista, scandagliando nei loro recessi più nascosti e
rendendo questo romanzo un thriller psicologico che non può non lasciare un
segno nel lettore : questa non è solo la storia di un probabile assassino e
della ricerca di una vittima ma anche di un uomo che nella sua vita ha
perseguito incessantemente l’approvazione di chi lo circondava e che ha finito
per perdere se stesso.
Alla prossima!
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